Da quando sappiamo che il sindaco ha ingaggiato un’azienda di professionisti della comunicazione per migliorare la propria immagine pubblica, nulla più ci stupisce. O almeno così pensavamo. In realtà in un articolo pubblicato il 2 aprile su diversi siti online apprendiamo come una pioggia di finanziamenti stia per riversarsi su Pietrapaola. Possibile? Leggiamo meglio.
“Gli atti procedurali sono già in corso” dice Ventura. Il che vuol dire, tra le righe,: tutto è campato in aria. Sembra infatti che sindaco e Co. non si siano accorti (o non vogliono accorgersene) che non serve fare una domandina per ottenere fondi; soprattutto per quelli comunitari bisogna dimostrare di saperseli gestire, di avere un progetto valido e di rispettare rigorosamente i tempi. Cosa ardua per il team di Ventura che si è fatto recentemente scappare un ghiotto boccone di 385.350,00 euro destinati a sostenere la raccolta differenziata dei rifiuti. Si tratta di un contributo comunitario che era stato attribuito a Pietrapaola, Cariati e ad altri paesi del circondario, e che un recente decreto della Regione Calabria (decreto del 28.02.2012 vedi qui il pdf decr28032012) ha impietosamente revocato. Il motivo è scritto in chiare lettere: “inerzia del Beneficiario perpetuata nel tempo”, che ha provocato il “disimpegno automatico delle risorse finanziarie di origine comunitaria, causato dalla giacenza e inutilizzazione delle stesse”.
Invece proprio i rifiuti sono un tema sensibile, basti pensare solo a quanti turisti hanno assistito quest’estate all’indecente spettacolo dei cumuli di spazzatura per le strade e per questo non torneranno più (vedi anche il nostro articolo l’altra estate). E mentre i fondi per la raccolta differenziata (un tema con cui qualsiasi amministrazione comunale seria deve confrontarsi) vanno a farsi benedire senza che il capo se ne accorga, anche la discarica viene messa sotto sequestro. E Ventura dice: “Tra le nostre priorità vi è stata l’attenzione costante e strategica ai temi della sostenibilità ambientale”. Eh già, anche Nerone cantava mentre Roma bruciava.
Per ulteriori informazioni sulla situazione vedi questo video .
