Manifesto pubblicato da L’Altra Pietrapaola nel dicembre del 2008 in occasione dei concorsi per l’attribuzione di tre posti di applicato di segreteria, vigile urbano e geometra al Comune di Pietrapaola.
Cittadini,
in pochi anni di servizio al Comune, il geometra Aurelio Cesario di Paludi, non solo ha scalato tutti i “gradoni” della carriera- da impiegato par time a dipendente a tempo pieno, a caposervizio (di sé stesso!)ma è diventato uomo dì vastissima cultura, tanto da meritare, dall’Amministrazione Comunale la nomina a Presidente di tutti i concorsi che si stanno svolgendo a Pietrapaola.
Avere un “forestiero” di questa levatura è per noi un onore! perciò di fronte a tanto sapere ci siamo inchinati e congratulati con lui già in occasione del “concorso di geometra” dei primi dell’estate, allorquando è stato giudice inflessibile nelle valutazioni dei candidati e ha bocciato, alla prima prova scritta, due ingegneri “ciucci” ( almeno tanto è risultato dagli elaborati), nonché un suo collega in possesso di idoneità a identico pubblico concorso!
Dati i risultati conseguiti, grande è stata la nostra gioia per la sua nomina a Presidente della commissione concorsi di Applicato di Segreteria e di Messo notificatore banditi dal Comune e abbiamo plaudito per avere egli scavalcato il segretario Comunale (laureato in giurisprudenza) e la ragioniera del Comune dr.ssa Garofalo (laureata in Economia e commercio), che avevano i titoli per presiedere il concorso.
E allora nuovamente grazie per lo zelo con cui ha “ bocciato” alcuni candidati laureati e diplomati che di concorsi ne hanno fatto decine e che erano venuti a Pietrapaola a fare una passeggiata, tanto da consegnare il compito in pochi minuti !, e per non avere avuto alcun timore riverenziale nei confronti della candidata dr.ssa Gentile Carmela, avvocato, e nostra concittadina “liquidata” con un misero 7/10 che è il minimo punteggio attribuibile.
Noi, per il rispetto che nutriamo verso il Presidente dobbiamo necessariamente convenire con lui che la nostra avvocata di diritto amministrativo, ne mastica veramente poco…!
Sui candidati risultati eccellenti, col giudizio di 10/10, che, guarda un po’… sono la moglie di un dipendente del Sindaco, il figlio di un Assessore e una consigliera comunale del gruppo di maggioranza (dimessa da Consigliere Comunale appena dopo aver approvato il PSC, qualche ora prima della convocazione per la prova preselettiva) e che di professione, pare facciano … tutt’altro, nulla abbiamo da eccepire, dato che, nei concorsi, la valutazione è soggettiva ed è da ritenersi onesta, almeno fino a prova contraria, e perciò facciamo loro le nostre congratulazioni.
Pur tuttavia, ci consenta, non il Presidente della commissione concorsi ma l’Amministrazione Comunale, che siamo decisi ad approfondire “ un piccolo particolare” : se il Sindaco e la Giunta sono padroni di nominare Presidente di commissione chi pare loro e aggrada, anche senza titolo specifico, auguri per la scelta fatta, nel caso contrario, e non ce ne abbiano a male, la legge ci consente di ricorrere al TAR per ottenere l’annullamento del concorso, nonché di perseguire eventuali soprusi di ordine penale.
Il movimento civico
“L’Altra Pietrapaola”